Per cortesia ... disegnami un cavallo!

Quando ho incontrato questa immagine sul web per la prima volta, mi ha strappato un sorriso; successivamente mi ha colpita la sua potenza comunicativa.

Nel tutoraggio capita spesso di dove far emergere le implicazioni dell’ADHD nei lavori scolastici, rendendo evidente che inabilità e pigrizia non c’entrano. Trovo che quest’immagine evidenzi efficacemente gli effetti di un’attenzione discontinua, di una motivazione fluttuante e della difficoltà a dosare le proprie energie per tutta la durata di un compito; nonostante le capacità siano ben evidenti, cosa succede quando le forze si esauriscono?

Come tutor mi è capitato spesso di affrontare questo tipo di difficoltà e ho riscontrato che l’alleata migliore è... la metacognizione! Ecco allora che, assieme agli studenti, si impara a riconoscere i primi segnali di stanchezza o disattenzione per pianificare un uso ponderato delle proprie energie. Una bella pausa rigenerante al momento giusto può influire molto sul risultato finale, magari prendendosi un attimo per osservare il buon lavoro fatto fino a quel punto e tonificare la motivazione!

In fin dei conti, a tutti sarà capitato di trovarsi in situazioni in cui la mente proprio non voleva saperne di rimanere concentrata. Come vi siete comportati in queste situazioni?